Dolore delle vene varicose
Le vene varicose si verificano ogni volta che le vene si dilatano, si ingrossano o accumulano più sangue a causa della cattiva circolazione. Queste vene di solito hanno un aspetto blu, viola o rosso, sono gonfie e sollevate vicino alla superficie della pelle e hanno maggiori probabilità di presentarsi negli arti inferiori. Sono note perché causano dolore e disagio alla maggior parte delle persone che le hanno, sono infatti abbastanza comuni, soprattutto per le donne e gli anziani. Come alleviare il dolore delle vene varicose, passo dopo passo qualche suggerimento per affrontare un problema che interessa almeno il 25% degli adulti.
Vene varicose: i rimedi della nonna
Le vene varicose richiedono spesso la visita di uno specialista, nell’attesa ci sono alcune cose che si possono fare a casa per alleviare il disagio. Ecco alcuni rimedi naturali per il dolore delle vene varicose.
- Idratazione: Bere molta acqua supporta una buona circolazione del sangue in tutto il corpo e aiuta a ridurre la frequenza e il dolore delle vene varicose.
- Sollevare le gambe: Elevare le gambe aiuta il sangue a fluire dagli arti inferiori al cuore e le valvole venose a funzionare in modo più efficiente. Sollevando le gambe 15 minuti ogni giorno si dovrebbe ridurre anche il gonfiore.
- Stretching delle gambe: Allenare i muscoli del polpaccio, anche se per brevi periodi durante il giorno, può ridurre significativamente il dolore alle gambe. Provare a flettere i piedi quando si è per troppo tempo seduti e se si sta in piedi per la maggior parte della giornata durante il lavoro, assicurarsi di fare molte pause seduti.
- Attenzione all’abbigliamento: Indossare scarpe col tacco alto può spesso causare dolore si soffre di vene varicose, allo stesso modo indossare indumenti stretti può limitare il flusso sanguigno, cosa che finirà con il provocare dolore.
Vene varicose e ghiaccio
Contrariamente a quanto comunemente si ritiene, il ghiaccio su gambe e piedi non ha alcun effetto sul gonfiore e sul dolore delle vene varicose.
Aceto di mele per vene varicose
L’aceto di mele non serve per il trattamento delle vene varicose, sia che lo si beva sia che lo si strofini sulle vene. Effettivamente è noto per il suo contributo a una sana circolazione del sangue ma non ci sono studi che dimostrino un effetto positivo sulle vene varicose.
Perché vengono le vene varicose
Dolore alle vene delle gambe
L’insufficienza venosa si verifica quando le valvole unidirezionali all’interno delle vene funzionano male e il sangue non fluisce come dovrebbe. Queste valvole unidirezionali normalmente aiutano a restituire il sangue al cuore, ma quando smettono di funzionare correttamente, si ha il reflusso venoso.
Alcuni dei segni e sintomi delle vene varicose – a parte le vene bluastre sporgenti sulla superficie della pelle – sono dolore alle gambe, secchezza, prurito ed eczema affaticamento delle gambe, pesantezza, crampi. Quando la malattia venosa progredisce, i sintomi possono peggiorare con infezioni e coaguli di sangue.
Le vene varicose possono sparire?
No, sfortunatamente le vene varicose non spariscono da sole, solo un trattamento medico può curare questa condizione. L’eccezione riguarda le future mamme che hanno un rischio maggiore di sviluppare vene varicose, poiché gli ormoni della gravidanza dilatano le vene e aumentano il flusso sanguigno. Le vene varicose legate solo alla gravidanza a volte possono scomparire entro 6-12 settimane dopo il parto.
Dolore alla vena safena: sintomi
La vena safena (altrimenti nota come vena grande safena) è la più lunga del corpo umano, si estende dalla parte superiore del piede alla zona superiore della coscia/inguine e, come tutte le vene, può avere dei problemi:
- Può sviluppare un coagulo di sangue che porta alla trombosi
- Le valvole all’interno della vena possono guastarsi portando a un ristagno o “reflusso” di sangue. Questo a sua volta causa una condizione nota come insufficienza venosa o insufficienza venosa cronica.
Tra i sintomi:
- gonfiore,
- indolenzimento
- stanchezza nell’area degli arti
- macchie rosse o marroni visibili intorno alla caviglia.
Cosa fare quando la safena fa male?
Se le gambe fanno male alla fine della giornata, si consiglia un bagno con acqua fredda. Le temperature fredde provocano il restringimento dei vasi sanguigni alleviando il gonfiore e la sensazione di pesantezza associata, nonché il disagio generale e i crampi alle gambe.
Anche un breve esercizio per allungare i muscoli del polpaccio alcune volte al giorno potrebbe essere utile. Flettere spesso i piedi, soprattutto durante i lunghi viaggi quando lo spazio per le gambe è limitato.
Se si deve stare seduti o in piedi per lavoro, cambiare posizione almeno ogni 30 minuti e piegare regolarmente le ginocchia.
Come far passare il male alle vene?
Per un sollievo immediato dal dolore delle vene varicose, sollevare le gambe sopra il cuore magari appoggiando i piedi su un tavolo, oppure allungati su un muro o sdraiati sul letto con le gambe su tre o quattro cuscini. Ciò contribuirà a rendere più facile la circolazione del flusso sanguigno nella parte inferiore del corpo verso il cuore e le valvole venose funzioneranno in modo più efficace.
Come sgonfiare le vene delle gambe?
Se non si hanno benefici con qualcuno dei rimedi appena elencati e le vene varicose causano regolarmente dolore e disagio, è tempo di parlarne con il medico perché tenderanno anche a peggiorare con il tempo. Quindi trattare la condizione sottostante potrebbe portare a una soluzione più efficace rispetto a una soluzione temporanea dei sintomi.
Vene varicose: come eliminarle
Le vene varicose non guariscono da sole, un flebologo (medico delle vene) può assistere nella diagnosi e nel trattamento del problema con il trattamento più appropriato in base alla gravità, alla posizione e al diametro delle vene varicose. Ogni trattamento prevede la chiusura della vena varicosa (che viene riassorbita dal corpo) e il flusso sanguigno viene reindirizzato attraverso altre vene.
Bibliografia
Photo by Imani Bahati on Unsplash
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze, specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Siena con Surgical Fellowship presso il St. George’s Hospital di Londra. Specializzato in: Chirurgia Vascolare, Proctologia, Management Sanitario, Laser chirurgia.