Emorroidi in estate
Emorroidi in estate: cosa fare quando le alte temperature rischiano di maggiorare i sintomi e il disagio? Sappiamo bene, ormai, che abbiamo a disposizione diverse opzioni di trattamento, dagli unguenti – utili per alleviare i sintomi – alle procedure chirurgiche che sono risolutive. Ma cosa potete fare per evitare che le emorroidi rovinino la serenità delle vacanze così tanto attese? Ecco cosa è utile sapere.
Perché in estate le emorroidi peggiorano?
Durante i mesi estivi, la temperatura è già estrema e se bisogna stare a lungo seduti, ad esempio quando si sta a lavoro in ufficio, si potrebbe verificare un peggioramento del prurito, del dolore e dell’irritazione di emorroidi già esistenti. Il caldo, infatti, ha un effetto vasodilatatore, anche sulle emorroidi che sono, appunto dei vasi sanguigni,
I sintomi delle emorroidi
Come si manifesta la malattia emorroidaria?
- Presenza di noduli dolorosi nella cavità anale accompagnati da gonfiore, prurito e dolore anche intenso;
- disagio durante il passaggio delle feci;
- costipazione;
- possibile sanguinamento anale;
- difficoltà a controllare le feci;
- apertura di una fistola anale.
5 possibili cause del sanguinamento nelle feci
Suggerimenti per evitare un peggioramento delle emorroidi in estate
Mentre il caldo estivo è inevitabile, è possibile comunque mettere in atto alcuni accorgimenti pratici che possono prevenire un peggioramento delle emorroidi esistenti e la comparsa di emorroidi nuove.
- Mangia alimenti ricchi di fibre: lo specialista potrebbe consigliare un supplemento di fibre solubili e insolubili per mantenere morbida la consistenza delle feci e favorire la motilità intestinale. In condizioni normali un adulto ha bisogno di circa 25-30 grammi di fibra ogni giorno che può essere assunta attraverso cibi che ne sono ricchi, come legumi, cereali integrali, verdure a foglia verde, cetriolo, sedano, anguria, bacche, uva e pomodori;
- Bevi a sufficienza: sembra un consiglio dal sapore del semplice buon senso, ma in realtà la maggior parte delle persone beve molto meno di quanto dovrebbe, soprattutto in estate, e quando arriva la sensazione di sete vuol dire che si è già disidratati. Garantirsi la giusta idratazione non solo aiuta a tenere sotto controllo la temperatura corporea, ma anche a prevenire costipazione, riducendo lo sforzo durante l’evacuazione;
- Fai regolare esercizio fisico: è importante includere una dose giornaliera di attività fisica nel proprio stile di vita quotidiano perché aiuta a mantenere sano il colon. Evitare, però, di sollevare pesi o fare esercizi che coinvolgono l’addome in modo intensivo;
- Attenzione ai lassativi e al fai da te: quando ci si sente costipati è normale pensare di risolvere assumendo dei lassativi o degli integratori naturali e in effetti alcuni di questi prodotti aiutano a migliorare il metabolismo e a prevenire le emorroidi, tuttavia alcuni lassativi possono stimolare delle contrazioni intestinali e questo può stressare ancora di più la zona rettale esercitando una pressione sulle emorroidi. E’, quindi, importante rivolgersi al medico o alo specialista prima di assumere dei lassativi o degli integratori.
Curare le emorroidi in estate
Le procedure chirurgiche moderne permettono di intervenire sulle emorroidi con brevi tempi di recupero e meno dolore di quanto non si creda. In molti casi si può trattare il problema con il Laser o con la scleroterapia, ma se hai intenzione di rimandare qualsiasi procedura chirurgica all’autunno, chiedi al tuo specialista quali rimedi possono aiutarti a gestire meglio i sintomi.
Sono utili creme che allevino dolore e gonfiore, lassativi per ridurre la costipazione e la stipsi, corticosteroidi per alleviare il dolore e l’infiammazione.
Riferimenti bibliografici
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze, specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Siena con Surgical Fellowship presso il St. George’s Hospital di Londra. Specializzato in: Chirurgia Vascolare, Proctologia, Management Sanitario, Laser chirurgia.