5 falsi miti sui trattamenti per le vene varicose

Falsi miti sui trattamenti per le vene varicose

5 falsi miti sui trattamenti per le vene varicose

I moderni progressi della medicina e della chirurgia vascolare hanno permesso di archiviare le storie dell’orrore che abbiamo ascoltato fino a qualche anno relative alle procedure per trattare le vene varicose: i moderni trattamenti per le varici sono sempre più mini invasivi e comportano tempi di recupero ridotti, spesso in assenza di dolore. Eppure l’idea che le opzioni per eliminare le vene varicose siano spesso scoraggianti continua ad essere molto radicata, probabilmente a causa di alcune credenze dure a morire. Oggi, quindi, vorrei far luce sulle verità riguardanti i trattamenti per vene varicose e per sfatare alcuni falsi miti.

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Il trattamento delle vene varicose è un intervento chirurgico importante

In passato l’unico modo per intervenire sulle varici era lo stripping, cioè un intervento chirurgico effettivamente invasivo che consisteva nello ”strappare” la vena occlusa rimuovendo le vene danneggiate. Si tratta di un intervento invasivo e doloroso con lunghi tempi di recupero che però, oggigiorno, è per fortuna raramente utilizzato dai medici e solo in casi molto particolari.

Oggi vengono scelte, invece, opzioni di trattamento molto meno invasive e al tempo stesso efficaci – dal laser alla radiofrequenza fino alla colla – che vengono spesso effettuate in ambulatorio senza sedazione e prevedono, nelle fasi di recupero, solo di indossare calze compressive per qualche giorno.

Le vene varicose torneranno dopo il trattamento

Oltre ad essere altamente invasivo, lo stripping venoso non era sempre efficace: insomma il rischio di dover affrontare un lungo e doloroso post operatorio per poi veder tornare le varici era piuttosto elevato.

I progressi della tecnologia hanno fatto passi da gigante anche in questo ambito: utilizziamo un’ecografia per individuare le vene problematiche e l’origine della malattia per risolvere il problema alla radice e per minimizzare il rischio che le varici possano ripresentarsi.

Le vene varicose vengono trattate solo per ragioni estetiche

Anche questa è una credenza ancora oggi molto diffusa eppure si tratta di un errore di valutazione grave. Le vene varicose non sono solo un problema estetico, ma un segnale chiaro che qualcosa non va a livello circolatorio e che probabilmente c’è una malattia venosa cronica che non va sottovalutata.

Ignorare le varici significa andare incontro non solo ad un peggioramento dei sintomi, dal dolore al gonfiore, ma anche ad un aumento del rischio di ulcere e tromboflebite.

Riferimenti bibliografici