Lipedema e vene varicose
Le gambe gonfie sono spesso associate alle vene varicose, ma potrebbero indicare un’altra condizione meno conosciuta chiamata lipedema. Sebbene le vene varicose e il lipedema possano coesistere, non sono correlate tra loro: entrambe causano sintomi simili come dolore, gonfiore e sensazione di pesantezza alle gambe, ma richiedono approcci di trattamento diversi. Lipedema e vene varicose: facciamo chiarezza.
Lipedema, cos’è
Il lipedema, una malattia dei tessuti connettivi e, in particolare, del tessuto adiposo, è emerso dalla penombra dell’ignoranza medica solo negli ultimi anni. Considerata una “malattia rara” fino a pochi anni fa, oggi sappiamo che colpisce almeno l’11% delle donne, rendendola una condizione tutt’altro che marginale.
La caratteristica predominante del lipedema è la sua preferenza per il genere femminile, colpendo principalmente le donne. La sua comparsa è spesso associata a periodi di fluttuazioni ormonali significative, come la pubertà, la gravidanza e la menopausa. Il tessuto adiposo affetto dal lipedema è altamente infiammato, causando dolore significativo e riducendo la capacità di movimento. Ciò crea un circolo vizioso in cui la limitata mobilità peggiora la condizione, complicandola ulteriormente.
I sintomi
Le caratteristiche essenziali del lipedema includono un aumento sproporzionato del tessuto adiposo su glutei e gambe, in particolare cosce e polpacci, risparmiando i piedi. La predisposizione genetica è evidente, con una maggiore incidenza nelle donne di una stessa famiglia.
Il lipedema può estendersi all’addome, soprattutto nelle donne obese, e in forme gravi coinvolge anche le braccia, eccetto le mani. Il tessuto adiposo infiammato forma noduli palpabili, spesso dolorosi, e può causare gonfiore persistente delle gambe, indipendentemente dalla posizione del corpo. Questa persistenza del gonfiore rende il lipedema distinguibile dal linfedema e dal gonfiore da vene varicose.
Trattamento
Il lipedema può progredire e causare una condizione simile chiamata linfedema, in cui il fluido linfatico non può drenare correttamente a causa della pressione esercitata dal tessuto adiposo, portando al gonfiore degli arti. Il trattamento del lipedema varia a seconda dello stadio della condizione. Nelle fasi iniziali, dieta ed esercizio fisico possono contribuire a ridurre i depositi di grasso e migliorare i sintomi. Il massaggio manuale e la terapia compressiva possono aiutare a drenare il fluido linfatico accumulato.
Se si soffre sia di lipedema che di vene varicose, è consigliabile dare priorità al trattamento delle vene varicose perché, se trascurate, possono portare a complicazioni gravi come tromboflebite superficiale o trombosi venosa profonda (TVP), che può causare embolia polmonare.
In caso di sintomi che possono ricondurre ad un possibile lipedema e di vene varicose la cosa migliore da fare è rivolgersi ad uno specialista ed evitare del tutto sia il fai da te che la sottovalutazione del problema.
Riferimenti bibliografici
Credit foto: Adobe free stock
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze, specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Siena con Surgical Fellowship presso il St. George’s Hospital di Londra. Specializzato in: Chirurgia Vascolare, Proctologia, Management Sanitario, Laser chirurgia.