Esiste un legame tra le malattia infiammatoria intestinale e rischio emorroidi? Secondo alcuni studi recenti sì. Ma andiamo con ordine.
Quali sono i sintomi di una malattia infiammatoria intestinale?
Le due principali malattie infiammatorie intestinali sono il morbo di Crohn e la colite ulcerosa. Recenti studi scientifici, tra cui una significativa analisi di randomizzazione mendeliana, hanno dimostrato un legame causale diretto tra il morbo di Crohn e lo sviluppo di emorroidi.
Nella mia pratica clinica, ho notato come molti pazienti tendano inizialmente a sottovalutare questi sintomi, attribuendoli a problemi digestivi passeggeri.
Se noti alcuni di questi segnali ricorrenti, potresti soffrire di una malattia infiammatoria intestinale:
- Dolore addominale persistente
- Diarrea cronica, a volte con presenza di sangue
- Perdita di peso non intenzionale
- Stanchezza estrema
- Riduzione dell’appetito
- Febbre ricorrente
- Urgenza di evacuare.
Perché aumenta il rischio di emorroidi?
Quando soffri di una malattia infiammatoria intestinale, il rischio di sviluppare emorroidi aumenta significativamente per diverse ragioni:
- Infiammazione cronica: l’infiammazione costante dell’intestino può coinvolgere anche i vasi sanguigni della zona anale.
- Diarrea frequente: gli episodi ripetuti di diarrea causano:
- Irritazione della zona anale
- Maggiore pressione sui vasi sanguigni
- Indebolimento dei tessuti di supporto
- Stitichezza alternata: nei periodi di remissione, la stitichezza può peggiorare ulteriormente la situazione.
Cosa fare se hai questi problemi?
Se riconosci questi sintomi, ecco cosa ti consiglio di fare:
- Non aspettare non sottovalutare i sintomi pensando che passeranno da soli. Una diagnosi precoce può fare la differenza nel trattamento.
- Prenota una visita specialistica per identificare la causa esatta dei sintomi, valutare la presenza di emorroidi e stabilire il trattamento più appropriato.
Nel frattempo, puoi:
- Aumentare il consumo di fibre
- Bere più acqua
- Fare attività fisica regolare
- Evitare cibi irritanti
- Seguire le terapie prescritte: importante seguire scrupolosamente sia la terapia per la malattia infiammatoria che quella per le emorroidi, se presenti.
Riferimenti bibliografici
Wang H, et al. Inflammatory bowel disease and risk for hemorrhoids: a Mendelian randomization analysis. Scientific Reports. 2024.
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Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze, specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Siena con Surgical Fellowship presso il St. George’s Hospital di Londra. Specializzato in: Chirurgia Vascolare, Proctologia, Management Sanitario, Laser chirurgia.