Perché escono le emorroidi? Cause, fattori di rischio e strategie di prevenzione

Perché escono le emorroidi? Cause, fattori di rischio e strategie di prevenzione

Le emorroidi sono molto comuni e colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, eppure ancora oggi rappresentano un argomento di cui si parla poco e con imbarazzo. Ma perché escono le emorroidi? E cosa puoi fare per arginare il problema?

Cosa sono esattamente le emorroidi?

Le emorroidi sono strutture anatomiche normalmente presenti nel canale anale, composte da tessuto vascolare e connettivo che contribuiscono al corretto funzionamento dello sfintere. Diventano un problema quando si ingrossano, si infiammano e causano fastidi o dolore.

Esistono due tipologie principali: le emorroidi interne, che si sviluppano all’interno del retto, e quelle esterne, situate immediatamente sotto la cute intorno all’ano.

Quali sono i principali fattori scatenanti delle emorroidi?

Le emorroidi spesso sono il risultato di una serie di concause.

Pressione addominale e intestinale

Uno dei principali trigger per lo sviluppo delle emorroidi è l’aumento della pressione nell’area rettale e addominale. Questa condizione può verificarsi per diverse ragioni, tra cui:

  • Stipsi cronica e difficoltà di evacuazione
  • Gravidanza e travaglio
  • Sollevamento di pesi eccessivi
  • Obesità
  • Attività sportive che comportano sforzi intensi

La pressione costante su questi vasi sanguigni determina il loro ingrossamento e può portare a sintomi sempre più evidenti.

Fattori genetici e predisposizione individuale

La genetica gioca un ruolo significativo nella comparsa delle emorroidi. Alcune persone ereditano tessuti connettivi più deboli o predisposizione a disturbi circolatori che aumentano il rischio di sviluppare questo problema.

L’importanza di una corretta alimentazione

L’alimentazione riveste un ruolo chiave nella prevenzione e nel trattamento delle emorroidi. Un’alimentazione povera di fibre può provocare stitichezza, che a sua volta aumenta lo sforzo durante l’evacuazione. I cibi ricchi di fibre come frutta, verdura, cereali integrali e legumi aiutano a mantenere un transito intestinale regolare, riducendo lo stress sul sistema digestivo.

Stili di vita e abitudini che favoriscono le emorroidi

Alcune abitudini quotidiane possono incrementare significativamente il rischio di sviluppare questo disturbo:

  • Sedentarietà e lunghe ore seduti
  • Scarsa idratazione
  • Consumo eccessivo di alcolici
  • Fumo
  • Stress cronico

Questi fattori possono compromettere la circolazione sanguigna e indebolire i tessuti del canale anale.

Quando consultare un medico?

È importante non sottovalutare i primi segnali. Sintomi come sanguinamento durante la defecazione, dolore, prurito o rigonfiamenti nell’area anale devono essere valutati da un professionista. Un proctrologo potrà effettuare una visita accurata e determinare l’entità del problema.

Riferimenti bibliografici

Rethinking What We Know About Hemorrhoids

Credit foto: Adobe free stock