Radiofrequenza per varici: come funziona e che dolore si sente

Radiofrequenza per varici:

Radiofrequenza per varici

L’ablazione con radiofrequenza è solo una delle moderne opzioni di trattamento delle vene varicose e certamente, rispetto allo stripping delle vene, ritenuta una metodica obsoleta e sempre meno praticata, questo metodo è relativamente indolore e può essere eseguito in sicurezza in un ambiente ambulatoriale con risultati apprezzabili. A differenza di pratiche chirurgiche che erano molto utilizzate fino a qualche anno fa che erano piuttosto dolorose e richiedevano un lungo decorso post operatorio, oggi ci sono diverse opzioni quando si tratta di trattamento delle vene varicose: naturalmente solo uno specialista può determinare quale metodo di trattamento sia il più indicato e in molti casi si può procedere con una radiofrequenza per varici.

Come funziona la termoablazione in radiofrequenza per vene varicose

Il chirurgo inserisce nella vena malata un sottile catetere che è collegato ad un generatore di radiofrequenza. L’altissima temperatura che raggiunge il collagene presente nella vena fa sì che il vaso si chiuda rapidamente.

Perché vengono le vene varicose

L’ablazione con radiofrequenza è dolorosa?

In genere il trattamento è indolore, tuttavia va detto che la percezione del dolore è soggettiva e quindi è scorretto affermare che la radiofrequenza sia completamente indolore.

Quello che si sente è:

  • alcuni pizzichi sulla pelle provocati da un anestetico che viene applicato sulla pelle per intorpidirla;
  • dopo l’anestesia locale il paziente non sente nulla, a volte un po’ di pressione.

Di sicuro scegliere un medico competente ed esperto garantirà anche una minimizzazione del dolore.

Cosa fare dopo la radiofrequenza per varici

Immediatamente dopo la procedura, l’area trattata sarà ancora insensibile e potrà presentarsi un lieve gonfiore, tuttavia la gamba funzionerà normalmente.
Incoraggio i pazienti a proseguire normalmente nelle loro attività quotidiane e di indossare le calze compressive che sono fondamentali per il processo di guarigione.

Il post operatorio della radiofrequenza per varici non è doloroso e non sarà necessario sospendere la propria routine quotidiana. L’unico fastidio generalmente è una sensazione simile a quella di una scottatura solare nella zona trattata che si attenua nell’arco di una settimana.

Anche dei lievi ematomi nell’area sottoposta a trattamento sono normali.

Alcune cose che possono aiutare ad alleviare il disagio post-procedura sono:

  • indossare le calze a compressione,
  • mantenere il normale livello di attività,
  • sollevare la gamba per alcuni minuti un paio di volte al giorno,
  • applicare impacchi freddi,
  • se necessario, prendere un analgesico.

In quanto tempo si guarisce

Il processo di guarigione completo per la vena trattata con radiofrequenza può richiedere fino a 4-6 mesi, perché la vena si trasforma in tessuto cicatriziale e viene poi riassorbito dal corpo. Durante la guarigione è normale sentire una leggera sensazione di trazione e per alleviare questo disagio si possono praticare dei massaggi o fare stretching.

Una sensazione di rigidità o tensione è normale e sparirà con il tempo.

Riferimenti bibliografici

Credit foto: Pixabay.com