Rimedi per il prurito delle vene varicose: come alleviare i fastidi e prendersi cura delle gambe

Rimedi per il prurito delle vene varicose


Oltre all’aspetto estetico, le vene varicose possono causare vari sintomi fastidiosi, come pesantezza, gonfiore, dolore e, in molti casi, prurito.

Perché prudono le vene delle gambe?

Le vene varicose si formano quando le valvole all’interno delle vene, che regolano il flusso di sangue, non funzionano correttamente. Questo porta al ristagno del sangue nelle vene delle gambe, causando la loro dilatazione e deformazione. Il risultato è un’insufficienza venosa, una condizione in cui il sangue non circola efficacemente, provocando un accumulo di fluidi.

Quando il sangue ristagna nelle vene varicose, può irritare le pareti dei vasi sanguigni e i tessuti circostanti. Questo provoca infiammazione e un’alterazione della barriera cutanea, con conseguente secchezza e prurito della pelle sopra le vene dilatate. Il prurito è un segnale del corpo che qualcosa non sta funzionando correttamente nel sistema circolatorio.

Un’altra causa del prurito può essere legata alla dermatite da stasi, che si verifica quando i fluidi si accumulano nei tessuti cutanei a causa di una cattiva circolazione: la pelle diventa secca, irritata e pruriginosa, e in alcuni casi può sviluppare piaghe o ulcerazioni se non trattata correttamente.

Come far passare il prurito alle gambe?

Vediamo alcune strategie efficaci:

  • Idratazione della pelle: il prurito è spesso esacerbato dalla secchezza cutanea. Utilizzare regolarmente una crema idratante specifica per pelli secche o delicate può aiutare a ridurre il prurito.
  • Evitare di grattarsi: sebbene possa sembrare la soluzione più immediata, grattarsi può danneggiare ulteriormente la pelle, portando a infezioni o piaghe. Se il prurito è insopportabile, provare ad applicare un impacco freddo sulla zona interessata per alleviare temporaneamente il disagio.
  • Calze a compressione: le calze elastiche a compressione graduata sono uno dei trattamenti più efficaci per le vene varicose, aiutano a migliorare il flusso sanguigno nelle gambe, prevenendo il ristagno del sangue e riducendo il prurito. Inoltre, riducono il gonfiore e la sensazione di pesantezza alle gambe, che spesso accompagna il prurito.
  • Farmaci topici: in alcuni casi, possiamo consigliare l’uso di pomate o creme a base di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione e il prurito. Ma questi farmaci devono essere utilizzati con cautela e solo sotto consiglio medico perché un uso prolungato può causare effetti collaterali.
  • Bagni rinfrescanti: un altro rimedio utile per alleviare il prurito è fare un bagno tiepido con l’aggiunta di ingredienti naturali come l’avena colloidale o il bicarbonato di sodio. Sono prodotti che hanno proprietà calmanti e possono aiutare a ridurre l’infiammazione e l’irritazione della pelle.

Chiaramente è fondamentale consultare un medico se il prurito diventa persistente o si aggrava.

Come far riassorbire le vene varicose?

Le vene varicose, una volta formate, non spariranno da sole senza intervento. Ci sono alcune opzioni disponibili per migliorare l’aspetto delle vene e alleviare i sintomi.

  • Esercizio fisico: camminare, nuotare o fare esercizi leggeri possono aiutare il flusso sanguigno e prevenire l’aggravarsi delle vene varicose. Anche se non faranno scomparire le vene varicose già formate, l’esercizio fisico può ridurre i sintomi e prevenire la formazione di nuove varici.
  • Calze a compressione: anche se non faranno “riassorbire” le vene già dilatate, possono ridurre il loro aspetto e alleviare i sintomi associati.
  • Procedure mediche minimamente invasive: se desideri eliminare le vene varicose esistono diversi trattamenti medici efficaci. Tra questi ci sono la scleroterapia, una procedura in cui viene iniettata una soluzione nelle vene per farle chiudere, e il laser endovenoso, che utilizza il calore per sigillare le vene dilatate oppure la TRAP, che mira a rigenerare le vene danneggiate.

Bibliografia

Mayo Clinic

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