Sintomi di problemi circolatori
Come capire se ci sono problemi alla circolazione o quali sono le principali manifestazioni di un’insufficienza venosa? Indubbiamente anomalie circolatorie possono influire negativamente sulla qualità della vita di una persona e possono anche causare complicazioni piuttosto serie. Allora oggi proverò ad illustrare quali sono i principali sintomi di problemi circolatori, rimandandovi allo specialista di riferimento per esami e una diagnosi precisa, perché il miglior trattamento per i problemi alla circolazione va stabilito solo dopo averne individuato la causa.
I sintomi
I sintomi di problemi circolatori più comuni includono:
- intorpidimento e formicolio alle mani e ai piedi
- mani e piedi freddi
- gonfiore di piedi, caviglie e gambe
- perdita di memoria e difficoltà di concentrazione
- problemi digestivi
- stanchezza
- crampi articolari e muscolari
- cambiamenti di colore della pelle
- ulcere alle gambe o ai piedi
- vene varicose.
Vediamo più nel dettaglio alcuni di questi sintomi.
Intorpidimento e formicolio a gambe e braccia
Quando c’è un’anomalia il flusso sanguigno non riesce a raggiungere efficacemente le estremità del corpo e può manifestarsi una sensazione come una puntura di spillo o formicoli. una persona può anche avere una sensazione di spilli e aghi.
Mani e piedi freddi
Allo stesso modo un ridotto flusso sanguigno ridotto fa sentire le mani e i piedi molto più freddi rispetto al resto del corpo, questo perché il sangue non può fluire in maniera normale e di conseguenza si verificano sbalzi di temperatura.
Gonfiore degli arti inferiori
Una cattiva circolazione può causare l’accumulo di liquidi in alcune aree del corpo. Questo edema interessa soprattutto gambe, caviglie e piedi. Attenzione perché l’edema può anche essere un segnale di insufficienza cardiaca e non va mai sottovalutato.
Disfunzione cognitiva
Una cattiva circolazione sanguigna può influire sul funzionamento delle capacità cognitive, causando perdita di memoria e difficoltà di concentrazione.
Questi e altri problemi cognitivi possono derivare da:
- una riduzione del flusso di sangue al cervello
- una riduzione della quantità di sangue pompato in tutto il corpo
- cambiamenti nella pressione sanguigna.
Dolori articolari e crampi muscolari
Problemi circolatori possono anche causare dolore a gambe, piedi, braccia e mani, inclusi i muscoli del polpaccio, soprattutto quando si sta in piedi o seduti per lunghi periodi. Inoltre, quando il sangue non circola correttamente, ossigeno e sostanze nutritive non possono raggiungere efficacemente i tessuti e ciò può causare rigidità e crampi.
Quali sono le conseguenze delle vene varicose
Cambiamenti di colore della pelle
Quando un’insufficiente quantità di sangue arterioso raggiunge i tessuti del corpo, la pelle può apparire pallida o blu. Se il sangue fuoriesce dai capillari, queste aree possono apparire viola.
Ulcere alle gambe
Una cattiva circolazione influisce sulla capacità del corpo di guarire, il che può causare ulcere alle gambe e ai piedi.
Vene varicose
Problemi circolatori fanno sì che le vene varicose esistenti diventino visibili. Le vene varicose rendono più difficile il ritorno del sangue verso il cuore e sono legate a sintomi, come:
- pesantezza alle gambe
- dolori alle gambe
- prurito
- gonfiore.
Problemi di circolazione, esami da fare
Prima di fare una diagnosi, un medico considererà i sintomi di problemi circolatori lamentati dal paziente, farà un’accurata anamnesi e potrebbe prescrivere alcuni esami come ad esempio:
- glicemia, per valutare lo zucchero nel sangue,
- emocromo ed esami specifici del sangue,
- ecografia vascolare per esaminare i vasi sanguigni,
- l’indice caviglia-braccio.
Riferimenti bibliografici
Rimedi per varici: i trattamenti più efficaci
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze, specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Siena con Surgical Fellowship presso il St. George’s Hospital di Londra. Specializzato in: Chirurgia Vascolare, Proctologia, Management Sanitario, Laser chirurgia.