Trombosi emorroidaria e dolore: quanto dura e cosa fare

Trombosi emorroidaria e dolore

Trombosi emorroidaria e dolore

Molte emorroidi esterne trombizzate possono scomparire spontaneamente entro poche settimane, ma in altri casi il gonfiore provoca sanguinamento e dolore che perdura per alcuni giorni e che può compromettere la qualità della vita, causando un serio disagio. Trombosi emorroidaria e dolore: quando si comincia a stare meglio e cosa fare?

Le emorroidi trombizzate: cosa sono

Viene definita emorroide trombizzata un’emorroide che sviluppa un coagulo di sangue, o trombo, al suo interno. Questo coagulo di sangue può bloccare parzialmente o completamente qualsiasi flusso sanguigno da e verso le emorroidi, provocando gonfiore e dolore.

un’emorroide che sviluppa un coagulo di sangue, o trombo, al suo interno. Questo coagulo di sangue può bloccare parzialmente o completamente qualsiasi flusso sanguigno da e verso le emorroidi, provocando gonfiore e dolore.

Se l’emorroide diventa trombizzata, può rendere difficile per il paziente camminare, avere un movimento intestinale o urinare. Il dolore nella regione anale può essere costante.

In conclusione, le emorroidi trombizzate non sono pericolose, ma possono essere molto dolorose e causare sanguinamento rettale se dovessero ulcerarsi.

Trombosi emorroidaria: sintomi

Un’emorroide trombizzata si presenta quando i coaguli di sangue rimangono intrappolati all’interno delle emorroidi. È una complicanza comune delle emorroidi. Generalmente, le emorroidi trombizzate esterne appaiono come dei grumi di colore bluastro scuro, una tinta che è causata proprio dall’accumulo di sangue all’interno del vaso sanguigno.

I sintomi di una trombosi emorroidaria includono:

  • Prurito intenso
  • Bruciore
  • Dolore da moderato a grave
  • Arrossamento
  • Rigonfiamento.

Trombosi emorroidaria: tempi di guarigione

Nei primi giorni si avverte una sorta di nodulo a livello anale con un disagio e un leggero dolore. Dopo alcuni giorni, la pressione del coagulo di sangue sotto la pelle provocherà la scissione spontanea della pelle e il drenaggio sanguinante del nodulo. Questo fenomeno di sanguinamento anale porterà ad una riduzione del rigonfiamento del nodulo e ad un’attenuazione del dolore. Se non dovesse esserci sanguinamento nei primi giorni, l’organismo riassorbirà il sangue.

Quanto durano le emorroidi trombizzate?

Il dolore delle emorroidi trombizzate può migliorare entro 7-10 giorni senza intervento chirurgico e può scomparire entro 2-3 settimane.

Le emorroidi trombizzate guariscono da sole?

Sebbene il coagulo di sangue possa essere probabilmente riassorbito nel corpo in pochi giorni o nell’arco di un paio di settimane, possono verificarsi complicazioni se il trombo non viene completamente riassorbito. In tal caso sarà necessario un trattamento rapido delle emorroidi esterne trombizzate per prevenire la perdita di sangue e danni al tessuto circostante.

Trombosi emorroidaria cura

Come sgonfiare un trombo emorroidario? Si possono immediatamente mettere in atto alcuni accorgimenti per alleviare il dolore e sentirsi meglio, in attesa che il coagulo si sciolga da solo:

  • semicupi;
  • dieta ricca di fibre;
  • integrazione di fibre solubili e blandi lassativi;
  • assunzione di molti liquidi.

Per il dolore può essere applicata una pomata anestetica.

E’ comunque sempre molto importante rivolgersi allo specialista che saprà fare una valutazione clinica della situazione e intervenire a livello ambulatoriale sull’emorroide trombotizzata riducendo il dolore, a patto che il problema si sia verificato entro le 72 ore precedenti.

Riferimenti bibliografici

  • Niddk
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