Le vene sporgenti su braccia e mani possono apparire più visibili per diverse ragioni, tra cui fattori fisiologici e ambientali. Uno dei motivi principali è legato alla diminuzione della percentuale di grasso sottocutaneo: quando il tessuto adiposo si riduce, le vene, che normalmente si trovano sotto la pelle, diventano più evidenti. Possiamo osservare questo fenomeno molto comunemente nelle persone magre, soprattutto dopo l’esercizio fisico o in estate, quando il corpo cerca di disperdere il calore aumentando il flusso sanguigno vicino alla superficie della pelle. Ma anche l’invecchiamento gioca un ruolo importante: con il passare del tempo, la pelle perde elasticità e diventa più sottile, rendendo le vene più visibili.
Cosa vuol dire quando si vedono le vene sulle braccia?
Le vene sporgenti sulle braccia non sono necessariamente un segno di un problema di salute. In molti casi, sono una semplice manifestazione di cambiamenti fisiologici nel corpo. Ad esempio, durante l’attività fisica, i muscoli si gonfiano e spingono le vene verso l’esterno, facendole apparire più prominenti. Inoltre il corpo aumenta il flusso sanguigno per fornire più ossigeno ai muscoli, ampliando così le vene. Questo fenomeno è noto come “pompaggio venoso” e può persistere per un certo periodo anche dopo l’allenamento.
In altri casi le vene visibili possono essere un segnale di un problema di salute, come insufficienza venosa o problemi legati alla circolazione sanguigna. In queste situazioni il sangue fatica a tornare al cuore e può ristagnare nelle vene, facendole apparire gonfie. Dobbiamo quindi verificare che non vi siano altri sintomi come gonfiore, dolore o sensazione di pesantezza alle braccia, in quel caso meglio consultare il medico.
Perché ho le vene sporgenti?
Diverse, quindi, le possibili cause:
- L’età: con l’invecchiamento, la pelle diventa più sottile e perde elasticità, il che rende le vene sottostanti più evidenti.
- Genetica: se i tuoi familiari presentano lo stesso fenomeno, è probabile che anche tu ne sia predisposta.
- Forma fisica: le persone che praticano attività fisica regolare, soprattutto sport di resistenza o sollevamento pesi, tendono ad avere vene più visibili. Questo accade perché l’esercizio aumenta il tono muscolare e riduce la percentuale di grasso corporeo, rendendo le vene più prominenti.
Le vene sporgenti sono comuni anche tra coloro che lavorano spesso con le mani o svolgono attività che richiedono sforzi fisici prolungati.
Quando preoccuparsi?
Se le vene sono accompagnate da altri sintomi, come dolore, gonfiore o cambiamenti nel colore della pelle, potrebbe essere un segnale di un problema venoso, come le vene varicose o la trombosi venosa.
Le vene varicose, ad esempio, sono causate dal malfunzionamento delle valvole venose, che provoca un ristagno di sangue e una dilatazione delle vene. Anche se le vene varicose sono più comuni nelle gambe, possono svilupparsi anche nelle braccia, soprattutto in persone che soffrono di problemi di circolazione. La trombosi venosa, invece, è una condizione più seria, in cui si forma un coagulo di sangue all’interno di una vena. Questo può bloccare il flusso sanguigno e causare complicazioni potenzialmente pericolose.
Riferimenti bibliografici
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Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze, specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Siena con Surgical Fellowship presso il St. George’s Hospital di Londra. Specializzato in: Chirurgia Vascolare, Proctologia, Management Sanitario, Laser chirurgia.