Vene varicose a 20 anni: cause e fattori di rischio

Vene varicose a 20 anni

Vene varicose a 20 anni

In genere, i giovani non hanno problemi di vene varicose, ma studiando le statistiche questo assunto sembra essere più un mito che una realtà. Se l’incidenza del disagio venoso aumenta innegabilmente dopo i 50 anni, non è più tanto raro che anche i ventenni possano sviluppare vene varicose. Trascurate o sottovalutate per superficialità, le vene tenderanno a peggiorare nel tempo dando luogo a una vera e propria malattia venosa negli anni della maturità. L’esperienza oggi conferma che la prevenzione e l’attenzione ai primi sintomi potrebbe avere una importante ricaduta sulla percentuale di adulti che deve fare i conti con questa patologia che è alla base di tanti problemi di salute se ignorata. Vediamo, quindi, quali sono le possibili cause delle vene varicose a 20 anni.

Vene Varicose superficiali e profonde

L’insufficienza venosa cronica si verifica quando le valvole delle vene, unidirezionali, consentono al flusso sanguigno di fluire nel verso opposto al cuore, in direzione degli arti inferiori. Quando ciò accade, la pressione all’interno delle vene aumenta e può portare a capillari dilatati e vene varicose superficiali. Ma non è tutto qui, le dimensioni e la posizione delle possono variare, se quelle superficiali formano un fitto reticolo che in genere è più che altro un problema estetico, le vene varicose più grandi possono prendere corpo sotto la superficie della pelle e dare un segnale della loro presenza ma man mano che si ingrandiscono con rigonfiamenti di colore bluastro, ematomi e fitte dolorose.

Sintomi delle vene varicose

Come capire se sono vene varicose?

  • Vene sporgenti
  • Gonfiore delle gambe
  • Indurimento delle vene sporgenti
  • Dolore o sensazione di calore
  • Prurito o formicolio che peggiora la sera

Fattori Di Rischio

Nella fascia d’età più giovane è facile lasciarsi sfuggire i principali sintomi, tuttavia, anche alcuni fattori relativi allo stile di vita e alla genetica andrebbero presi in esame:

  • Ereditarietà. Se la tendenza familiare è quella di soffrire con la malattia venosa, è molto probabile che il problema si presenti e sia già visibile in giovane età. L’ereditarietà rappresenta la causa principale della malattia venosa.
    Sovrappeso. Le vene subiscono una pressione maggiore
    Cambiamenti ormonali. Un’alterazione della circolazione sanguigna può portare a potenziali problemi delle vene.
    Stare seduti o in piedi per lunghi periodi. Chi ha un lavoro che lo obbliga a stare molto tempo in piedi o seduto alla scrivania, tende a sviluppare la malattia venosa, consigliate in questo caso le calze elastiche a compressione graduata.
  • La moda. Jeans skinny, leggings, stivali, tacchi alti, la moda può avere un notevole impatto sulla malattia venosa.

Prevenire le varici sin da giovani

Suggerimenti per prevenire le vene varicose:

  • Rimanere attivi, facendo in modo di alzarsi dalla scrivania e muoversi durante le pause lavorative, soprattutto se si ha un lavoro sedentario, e adottare una routine regolare di esercizio fisico durante la settimana.
  • Evitare indumenti troppo stretti. Optare invece per abiti più larghi e confortevoli.
  • Alla fine di ogni giornata, sdraiarsi a terra con le gambe sollevate su una sedia o contro un muro per 15 minuti. Questo aiuta a prevenire il ristagno del sangue e migliora la circolazione sanguigna nel corpo.
  • Seguire una dieta sana, povera di grassi e zuccheri, e aumentare l’assunzione di frutta e verdura fresca.
  • Indossare calze a compressione se si sta in piedi per lavoro tutto il giorno o si rimane seduti alla scrivania per lunghi periodi, e durante i viaggi in auto o in aereo per lunghe distanze.
  • Consultare uno specialista se ci sono fattori di rischio noti.

I trattamenti consigliati

Al giorno d’oggi i trattamenti disponibili sono in molti casi mini invasivi, con tempi di recupero minimi e hanno l’obiettivo non di distruggere i vasi bensì di conservarli. La tendenza, quindi è quella di preferire procedure emodinamiche più conservative (come il metodo CHIVA), procedure ablative che provocano la chiusura della vena attraverso dei meccanismi che la deteriorano solo in parte (come il laser o la radiofrequenza) oppure che chiudono la parete del vaso tramite una vera e propria colla.

Riferimenti bibliografici

Lower extremity varicose veins in childhood and at a young age: Mechanism of development and specific features

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