Vene varicose e gravidanza : cosa fare per prevenirle

Vene varicose e gravidanza

Vene varicose e gravidanza sono un binomio piuttosto comune, generalmente sono innocue anche se possono diventare pruriginose e fastidiose, diminuiscono entro tre mesi o un anno dopo il parto. Vediamo di che si tratta e cosa si può fare per contrastare questa indiscreta presenza!

Vene in gravidanza rimedi naturali

Le vene varicose si verificano quando l’utero fa pressione sulla grande vena (la vena cava inferiore) che riporta il sangue al cuore dai piedi e dalle gambe ma sono dovute anche al livello più alto di progesterone, l’ormone della gravidanza, che rilassa le pareti delle vene rendendole più predisposte al gonfiore.

Cosa si può fare per ridurre il dolore ed evitare di peggiorare? Qualche suggerimento:

1. Evitare di stare seduti o in piedi nella stessa posizione per troppo tempo
2. Evitare i tacchi alti, le scarpe con tacco basso fanno lavorare i muscoli del polpaccio favorendo una sana circolazione
3. Fare esercizio regolare
4. Indossare calze a compressione che stimolano il flusso sanguigno verso il cuore
5. Evitare di incrociare le gambe mentre si sta seduti
6. Sollevare periodicamente le gambe
7. Dormire sul lato sinistro per alleviare la pressione sulla vena cava inferiore
8. Ridurre l’assunzione di sale per ridurre al minimo il gonfiore delle vene
9. Bere molta acqua e mangiare fibre per prevenire la stitichezza

Crema per varici in gravidanza

Naturalmente nessuna crema può eliminare le vene varicose ma può forse alleviarne i sintomi e ridurre il colore sulla pelle. La maggior parte di queste creme contiene vitamina K che migliora l’aspetto delle vene con un uso duraturo, da utilizzare esclusivamente, quindi, per fini estetici.

Integratori per le vene in gravidanza

I più noti integratori per vene varicose sono quelli a base di estratto standardizzato di Ippocastano ma anche di vitamina C che aiuta a mantenere le vene sane ed elastiche. Se gli integratori vanno assunti in accordo con il proprio ginecologo, una dieta ricca di vitamina C (arance, kiwi, mango, fragole, melone, peperoni e pomodori) è sicuramente la scelta approvata in partenza da qualsiasi medico. Importante, tra l’altro, prevenire il problema della stitichezza in gravidanza integrando dai 25 ai 35 grammi di fibre ogni giorno e bevendo molta acqua.

Vene varicose in gravidanza sono pericolose?

Durante la gravidanza i vasi sanguigni delle gambe sono sottoposti alla crescente pressione dell’utero in crescita, il che può determinare vene varicose nella parte inferiore del corpo, poiché è necessaria una maggiore pressione sanguigna per spingere il sangue dalle gambe al cuore. Fortunatamente le vene varicose scompariranno dopo il parto, specialmente dopo aver perso i chili di troppo della gravidanza. In caso contrario, parlare con il medico per capire di cosa si tratta.

Parti intime gonfie e varici in gravidanza

In gravidanza può accadere di avere vene varicose nelle parti intime dovute all’aumento del volume del sangue nella regione pelvica e alla conseguente diminuzione della velocità del sangue nella parte inferiore del corpo. Le varici vulvari non sempre comportano sintomi, nei casi più estremi i vasi dilatati possono gonfiarsi dando un senso di pesantezza. Per un po’ di sollievo si può provare a alzare le gambe così da aiutare la circolazione, e applicare impacchi freddi per alleviare il disagio. In genere questo tipo di varici legate alla gravidanza scompare entro sei settimane circa dal parto.

Vene varicose e parto naturale

Le vene varicose non influenzano il modo in cui si partorisce e non creano problemi durante il parto.

Vene varicose spariscono dopo la gravidanza?

Nella maggior parte delle donne le vene varicose retrocedono fino a scomparire entro tre mesi dal parto. In qualche caso, se persistono, è consigliabile visitare uno specialista vascolare che valuterà la situazione e consiglierà un trattamento adeguato.

Bibliografia

American pregnancy

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