Stitichezza ed emorroidi
La stitichezza cronica è un problema diffuso che può portare a una serie di complicazioni, tra cui le temute emorroidi. Queste vene gonfie all’interno o attorno al retto possono causare notevoli disagi e, spesso, la stitichezza è uno dei principali colpevoli del loro sviluppo.
Come si sviluppano le emorroidi
Le emorroidi si formano quando le vene attorno al retto o all’interno di esso diventano gonfie. Questo può accadere a causa di vari fattori, tra cui sovrappeso, irregolarità intestinali, stili di vita sedentari, sollevamento di oggetti pesanti e gravidanza. La pressione sul retto è una delle principali cause dello sviluppo delle emorroidi, e la stitichezza è un fattore che contribuisce significativamente a questa pressione.
Stitichezza cronica
La stitichezza cronica è spesso associata a movimenti intestinali poco frequenti o difficoltà nella defecazione. Questo problema può portare a lunghi periodi trascorsi seduti sul water, con sforzi prolungati nel tentativo di evacuare le feci. Queste azioni possono mettere a dura prova le vene intorno al retto, causando infiammazione e fuoriuscita delle emorroidi.
Quando le emorroidi ostruiscono il passaggio delle feci, il legame tra stitichezza ed emorroidi diventa un circolo vizioso. Per evitare il dolore associato alle emorroidi, molte persone possono tendere a evitare i movimenti intestinali, peggiorando ulteriormente la stitichezza. Questo ciclo può portare a una situazione in cui entrambi i problemi si alimentano reciprocamente.
Segni di emorroidi
Come possiamo capire se la stitichezza ha portato allo sviluppo delle emorroidi? Ci sono alcuni segnali chiave da tenere d’occhio. Il sanguinamento durante i movimenti intestinali è uno di questi, indicando la presenza di emorroidi all’interno del retto. Inoltre, potresti notare del tessuto che fuoriesce dall’ano dopo un movimento intestinale. Le emorroidi possono anche causare dolore e prurito.
Emorroidi e stitichezza, rimedi
Affrontare la stitichezza è fondamentale per prevenire e gestire le emorroidi. Ecco alcuni suggerimenti utili:
- Bere molta acqua: rimanere idratati è essenziale per mantenere le feci morbide. La disidratazione può portare a feci secche e difficoltà nella defecazione. La quantità consigliata è di 6-8 bicchieri d’acqua al giorno.
- Assumere abbastanza fibra: una dieta ricca di fibre favorisce la regolarità intestinale. Se la tua dieta è carente di fibre, lo specialista può prescrivere l’uso di integratori.
- Limitare il tempo in bagno: passare troppo tempo sul water può aumentare la pressione sul retto.
- Ascoltare il corpo: rispondere tempestivamente al bisogno di defecare e attendere il momento giusto per evitare sforzi eccessivi.
- Fare esercizio fisico: perché favorisce la regolarità intestinale e riduce la pressione sul retto.
- Consultare il medico: in caso di stitichezza persistente ed emorroidi, consultare il medico che consiglierà lassativi o emollienti delle feci per migliorare la regolarità intestinale.
Emorroidi e altre complicazioni della stitichezza cronica
La stitichezza cronica non trattata può portare a diverse complicazioni, oltre alle emorroidi. Alcune di queste includono:
- Ragade anale: piccoli strappi nelle linee anali possono causare dolore e sanguinamento durante i movimenti intestinali. Trattare la stitichezza è essenziale per prevenire le ragadi anali.
- Prolasso rettale: una parte dell’intestino si sposta attraverso l’ano.
- Impatto fecale: le feci dure possono accumularsi nel colon, causando nausea, vomito e altri sintomi.
Riferimenti bibliografici
The Link Between Constipation and Hemorrhoids
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Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze, specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Siena con Surgical Fellowship presso il St. George’s Hospital di Londra. Specializzato in: Chirurgia Vascolare, Proctologia, Management Sanitario, Laser chirurgia.